DOLCEZZA
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Era avvenuto così in fretta , e così casualmente... solo in quel momento, riflettendoci a posteriori, Grace si rese conto di come il tempo passasse in fretta, nonostante non se ne fosse mai accorta.
Prigioniera in una città che la annoiava profondamente, debilitata e delusa da conoscenze e compagnie, si sentiva come in una lunghissima, interminabile, terribile fase di vita. Ogni cosa le sembrava lontana nei secoli, e non vedeva futuro. Pensava che la sua vita sarebbe stata per sempre così, che lei stessa sarebbe rimasta per sempre così: si percepiva identica, da anni. Nessuna crescita, nessuna rinascita, nessuna lezione di vita. Tutto identico,e maledettamente statico.
Un pomeriggio,però,roncontrò un vecchio amico, che non vedeva da tanto. Rimase colpita dai suoi occhi chiari, che non aveva mai notato attentamente, e dal suo sguardo diretto ed estroverso e curioso. Parlarono per qualche minuto, e i pezzi si incastonarono perfettamente.
Qualche sera dopo, ne incontrò un altro. Lo conosceva poco, ma fu invitata allo stesso tavolo. Parlarono per una mezz'ora, forse di più. Si trovarono vicini, di colpo.
E non seppe più che fare.
Qualunque cosa avesse scelto, qualunque cosa fosse successa, Grace sentì,per la prima volta dopo tempo, un'ondata di dolcezza nella sua vita.
Era avvenuto così in fretta , e così casualmente... solo in quel momento, riflettendoci a posteriori, Grace si rese conto di come il tempo passasse in fretta, nonostante non se ne fosse mai accorta.
Prigioniera in una città che la annoiava profondamente, debilitata e delusa da conoscenze e compagnie, si sentiva come in una lunghissima, interminabile, terribile fase di vita. Ogni cosa le sembrava lontana nei secoli, e non vedeva futuro. Pensava che la sua vita sarebbe stata per sempre così, che lei stessa sarebbe rimasta per sempre così: si percepiva identica, da anni. Nessuna crescita, nessuna rinascita, nessuna lezione di vita. Tutto identico,e maledettamente statico.
Un pomeriggio,però,roncontrò un vecchio amico, che non vedeva da tanto. Rimase colpita dai suoi occhi chiari, che non aveva mai notato attentamente, e dal suo sguardo diretto ed estroverso e curioso. Parlarono per qualche minuto, e i pezzi si incastonarono perfettamente.
Qualche sera dopo, ne incontrò un altro. Lo conosceva poco, ma fu invitata allo stesso tavolo. Parlarono per una mezz'ora, forse di più. Si trovarono vicini, di colpo.
E non seppe più che fare.
Qualunque cosa avesse scelto, qualunque cosa fosse successa, Grace sentì,per la prima volta dopo tempo, un'ondata di dolcezza nella sua vita.
laretta- Inchiostro Verde
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