Cronaca di una morte annunciata!
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Thomas Mann
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:: Svago :: Caffè Letterario
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Cronaca di una morte annunciata!
Proprio come avevo previsto, il nostro grande forum così intenso di proposte e di entusiasmo già moribondo agonizza, come tanti altri forum prima di questo. Ciò dimostra una volta per tutti che Darwin aveva ragione nel classificare come destinati all’estinzione quelle specie e quei soggetti che non hanno la forza di sostenere la crudeltà e la determinazione della Natura. Il nostro sterile chiacchiericcio e la nostra tendenza all’introspettiva depressione e non ultima una certa incompetenza di fondo, determinano ora quello che una persona di media intelligenza poteva benissimo prevedere: la fine ingloriosa e prossima di questo forum. In realtà non siamo in gradi di costruire nulla, non siamo qualificati per costruire nulla, non abbiano la forza di volontà adeguata per uscire dalla miserabile mediocrità che ci avvolge. Non abbiamo la cattiveria, non abbiamo la determinazione, non siamo sicuri neanche della nostra esistenza in vita. Gli altri, quelli che pensano e agiscono sono molto più determinati a gestire il mondo e convinti di gestire il mondo, mentre qui da noi? Solo banalità e piagnucoliccio. Bene! Let it be! Lascia che sia! Ancora una volta assisteremo al lento spegnersi, uscire di scena degli emarginati e degli inutili. Senza speranza. Senza futuro. Senza volontà. Senza volto. Senza storia.
Addio
Addio
Re: Cronaca di una morte annunciata!
IHIHIHIH NON LO AVEVO MAI LETTO QUESTO TUO POST THOM!!!!
LO SAI CHE TI RISPONDO?
TIè
LO SAI CHE TI RISPONDO?
TIè
Re: Cronaca di una morte annunciata!
Thomas, ti preferivo ottuso e pieno di te.. spero che non pensi quello che hai scritto perché saresti sì un sintomo triste fatalismo pessimista.. bleaaah! questo forum esiste, che non risponda ai tuoi canoni di grandezza lo posso capire..ma esite. E non è criticando senza investirti che potrai contribuire alla sua elevazione.. detto questo io nn partecipo un granché, almeno fino ad adesso.. ma riesco a leggerlo abbastanza spesso e ho riscontrato invece molti aspetti promettenti. E poi, un forum è solo un luogo di incontro, quello che conta è l'esperienza che ne viene fuori, non può "morire", è solo che non sai in che cosa si trasformerà..
Ratsy- Admin
- Messaggi : 4292
Località : Nel ventre della balena
Re: Cronaca di una morte annunciata!
Thomas, sei un sintomo triste.
tormento- Inchiostro Blu
- Messaggi : 1111
Età : 39
Località : Padova
Re: Cronaca di una morte annunciata!
Io non ti conosco Thomas e non penso di aver letto altri tuoi interventi. Il tuo post mi è piaciuto. Non so se sia veritiero nei confronti di questo forum perchè ci sono da pochi giorni, ma contiene delle interessanti considerazioni. Oltre a un modo di esporle molto sentito.
Scatenerà reazioni avverse ma mi sento di essere dalla tua.
Scatenerà reazioni avverse ma mi sento di essere dalla tua.
Re: Cronaca di una morte annunciata!
Curioso che questo post sia stato notato solo ora. L'ho scritto in un momento in cui mi è sembrato chiaro che le cose sarebbero andate in un certo modo, così come in un certo modo vanno le cose del mondo. Oggi non credo più che questo forum sia morente, e neanche moribondo, ma questo non vuol dire, resta comunque la convinzione che siamo persone emarginate e sole che vorrebbero tanto credere di contare qualcosa, ma che hanno ahimè, la sentita convinzione di essere del tutto escluse dal gioco della vita, escluse dal meccanismo della vita. Ho assistito alla morte di altri forum, per diverse mancanze, forse il nostro è ancora vivo, ma noi lo siamo?
Re: Cronaca di una morte annunciata!
Thomas, ora noto meno rabbia nel tuo atteggiamento.
Io sono in uno stato di grazia, da un paio d'anni a questa parte, e la sensazione di 'fare e di contare qualcosa' ce l'ho, sempre.
Io sono in uno stato di grazia, da un paio d'anni a questa parte, e la sensazione di 'fare e di contare qualcosa' ce l'ho, sempre.
Re: Cronaca di una morte annunciata!
Thomas Mann ha scritto:Curioso che questo post sia stato notato solo ora. L'ho scritto in un momento in cui mi è sembrato chiaro che le cose sarebbero andate in un certo modo, così come in un certo modo vanno le cose del mondo. Oggi non credo più che questo forum sia morente, e neanche moribondo, ma questo non vuol dire, resta comunque la convinzione che siamo persone emarginate e sole che vorrebbero tanto credere di contare qualcosa, ma che hanno ahimè, la sentita convinzione di essere del tutto escluse dal gioco della vita, escluse dal meccanismo della vita. Ho assistito alla morte di altri forum, per diverse mancanze, forse il nostro è ancora vivo, ma noi lo siamo?
ciao thom! in effetti questo post l'ho ripescato io perché, ti sorprenderà sono davvero interessata a te (specifichiamo: da un punto di vista antropologico, NON TI VOGLIO Nè MANGIARE Nè VIOLENTARE Nè SPILLARE SOLDI Nè CONVERTIRE: UFF, SPERAVO DI NON DOVER ARRIVARE A QUESTE PRECISAZIONI MA TANT'è)e volevo capire un po' meglio il tuo modo disfattista e disincantato di concepire l'esistenza. manco a farlo apposta ho trovato questo tuo post in cui esprimi una visione decadente che, allo stato attuale delle cose e del forum, mi sembra assolutamente smentita dopo solo due mesi (che poi quando qualcuno che ne capisce prenderà davvero il timone dell'arca, vedrai che sorprese ).
e se questa fosse una metafora del mondo che non osi più immaginare? pensaci. dico davvero. gli umani hanno molte più risorse di quello che credi tu.. e se ben guidati diventano in fretta angeli geniali
Re: Cronaca di una morte annunciata!
Thomas Mann ha scritto:Curioso che questo post sia stato notato solo ora. L'ho scritto in un momento in cui mi è sembrato chiaro che le cose sarebbero andate in un certo modo, così come in un certo modo vanno le cose del mondo. Oggi non credo più che questo forum sia morente, e neanche moribondo, ma questo non vuol dire, resta comunque la convinzione che siamo persone emarginate e sole che vorrebbero tanto credere di contare qualcosa, ma che hanno ahimè, la sentita convinzione di essere del tutto escluse dal gioco della vita, escluse dal meccanismo della vita. Ho assistito alla morte di altri forum, per diverse mancanze, forse il nostro è ancora vivo, ma noi lo siamo?
Thomas certo che siamo vivi!
Attraverso i tuoi interventi mostri solo una parte di te, quella più disfattista, sfiduciata, pessimista. Un lato di te che è maturato nel corso degli anni attraverso un'osservazione attenta della realtà e un'introspezione riflessiva e profonda. Molte cose che dici non si possono contestare perché rispecchiano il vero. Tale visione di vita denota che sei "vivo" talmente tanto che quasi fa male. E ti dico una cosa, quando ci chiami emarginati dici il vero perché abbiamo una sensibilità che si discosta molto dal "normale", e talvolta non riusciamo a interargire con gli altri, ma quando dici che siamo inutili, senza speranza permettimi di dissentire. Ognuno di noi ha un ruolo nel mondo e anche se non se ne accorge influisce sulle vite degli altri. Hai acquisito una certa profondità del significato della vita, ma il fine ultimo ancora ti sfugge. Non ho dubbi che continuando a percorrere la tua strada la tua concezione della vita si amplierà e ti meraviglierà osservarla nella sua completezza.
Artemisia- Admin
- Messaggi : 5381
Re: Cronaca di una morte annunciata!
Thomas Mann ha scritto:resta comunque la convinzione che siamo persone emarginate e sole che vorrebbero tanto credere di contare qualcosa, ma che hanno ahimè, la sentita convinzione di essere del tutto escluse dal gioco della vita, escluse dal meccanismo della vita. Ho assistito alla morte di altri forum, per diverse mancanze, forse il nostro è ancora vivo, ma noi lo siamo?
Non so esattamente cosa intendi, quando ti domandi se siamo vivi: intendi che se fossimo morti faremmo esattamente le medesime cose?
Se la domanda era questa allora rispondo sì al 90%
L'altro 10% che mi resta è quello che mi porta a sporgermi troppo dai balconi, a vedere se vado giù.
Emarginata? sola? Sì, cazzo. sempre.
E allora?
ale- Inchiostro Blu
- Messaggi : 1299
Località : spostata
Re: Cronaca di una morte annunciata!
Ragazzi, vi faccio i miei complimenti, le vostre considerazioni riguardo al mio post mi hanno un po' sorpreso in profondità e sensibilità. Perdonatemi se ogni tanto dubito di voi, ma la nostra pessima natura umana alcune volte affiora e ci trasforma in quello che siamo al 90%, ossia bestie. Mi sembra evidente che nel post è affiorato il mio pessimismo cosmico a proposito del significato della vita, ma quello che volevo far capire, è che noi della vita e dei rapporti sociali abbiamo una certa idea, che non è la realtà che viviamo. Non vediamo la solidarietà e l'amore, né l'eguaglianza e la giustizia, bensì tutto il contrario. E se la realtà è così qualcuno l'ha costruita, e l'ha costruita il nostro lato bestiale, gli uomini che più si comportano da bestie. In poche parole, se la realtà è questa, loro, i cattivi, sono nella vita, noi, i buoni, siamo fuori dalla vita. Se poi ognuno di noi si ritaglia una piccola fetta nel quotidiano, questo è puro istinto di sopravvivenza. Il mondo esiste, ragazzi e il mondo è cattivo e crudele, credetemi è davvero difficile, almeno per me lo è, continuare a credere che la nostra sensibilità possa diventare un giorno patrimonio di tutti. Credo invece che noi saremmo sempre costretti a difenderci e a subire.
Re: Cronaca di una morte annunciata!
Il grado di Hamlet ti sta a pennello, Thomas!
Comunque, beh, è eccitante far parte della minoranza che cerca di sopravvivere, no? Ci si diverte di più, ci si fa compagnia!
E, come dice Ale: sola?Sì, sempre. E allora? Anche io ormai ho praticamente perso la capacità di socializzare, ma perchè sono consapevole della distanza tra la mia sensibilità e quella altrui (quasi nulla). Noi non rappresentiamo la parte crudele dell'umanità,ma quella riflessiva e intelligente, e dobbiamo andarne fieri. Siamo dei fiori nel deserto!
p.s.: amo Leopardi, ergo anche il tuo pessimismo cosmico!
Comunque, beh, è eccitante far parte della minoranza che cerca di sopravvivere, no? Ci si diverte di più, ci si fa compagnia!
E, come dice Ale: sola?Sì, sempre. E allora? Anche io ormai ho praticamente perso la capacità di socializzare, ma perchè sono consapevole della distanza tra la mia sensibilità e quella altrui (quasi nulla). Noi non rappresentiamo la parte crudele dell'umanità,ma quella riflessiva e intelligente, e dobbiamo andarne fieri. Siamo dei fiori nel deserto!
p.s.: amo Leopardi, ergo anche il tuo pessimismo cosmico!
laretta- Inchiostro Verde
- Messaggi : 504
Età : 29
Re: Cronaca di una morte annunciata!
Leggo solo oggi gli interventi di questo post. Ho avuto la sensazione di affacciarmi sulla storia del sito. Sarebbero passati quasi quattro anni e l'annuncio di quella morte non si è avverato.
Thomas Mann è un bel tipo e qui si rivela ulteriormente. La sua cattiveria e il suo pessimismo mi piacciono nel senso che potrebbero essere un po' come il lievito nell'impasto. E penso che in qualche modo lui abbia contribuito a far lievitare il tutto.
Comunque io penso che chi scrive su un forum debba essere onesto con se stesso e con gli altri, debba fare le cose bene ma nello stesso tempo mantenere un certo distacco, una certa leggerezza. E' un'opportunità che la tecnologia offre oggi per divertirsi in senso culturale, esprimersi, per creare scambi, per esercitarsi nella scrittura e per scambiare interessi e informazioni. Chi vuole offrire la sua parte per cambiare il mondo ( è ciò che io faccio e spero anche tanti altri) deve rivolgersi alla vita reale. Lì, sì, dobbiamo essere grintosi... volenti o nolenti.
Thomas Mann è un bel tipo e qui si rivela ulteriormente. La sua cattiveria e il suo pessimismo mi piacciono nel senso che potrebbero essere un po' come il lievito nell'impasto. E penso che in qualche modo lui abbia contribuito a far lievitare il tutto.
Comunque io penso che chi scrive su un forum debba essere onesto con se stesso e con gli altri, debba fare le cose bene ma nello stesso tempo mantenere un certo distacco, una certa leggerezza. E' un'opportunità che la tecnologia offre oggi per divertirsi in senso culturale, esprimersi, per creare scambi, per esercitarsi nella scrittura e per scambiare interessi e informazioni. Chi vuole offrire la sua parte per cambiare il mondo ( è ciò che io faccio e spero anche tanti altri) deve rivolgersi alla vita reale. Lì, sì, dobbiamo essere grintosi... volenti o nolenti.
Giuseppe Novellino- Inchiostro Giallo
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Età : 74
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