Amore fatale

Piove! Prenderò l’autobus, anche se non sono più allenata alla confusione. Di fronte a me c’è un uomo dall’aspetto  elegante e dal viso abbronzato, ma, osservandolo meglio, appare turbato, sofferente. Incrocio il suo sguardo, rannicchiato in fondo a due grandi occhi neri.
Forse tra persone infelici è più facile intendersi.
Porta due anelli d’oro all’anulare sinistro:
“Che grande amore sarà stato!”
A volte tutto accade in un baleno e non si ha nemmeno il tempo di dirsi addio!
Mi distrae l’agitarsi di alcuni passeggeri. Cerco verso l’uscita, lo ritrovo, sorride… un lampo mi acceca… il mondo esplode! È la fine!

Drabble di ottima fattura, scrittura di pregio. Lo so, il mio commento sembra quello di un gioielliere, ma tu sei bravo. Davvero.

Grazie, spero comunque di riuscire a migliorare, perché a me sembra che manchi sempre qualcosa.

Anche a me è piaciuto davvero molto! Forse per nessun motivo, forse per una semplice e irrazionale emozione suscitata, l'espressione "rannicchiato in fondo a due grandi occhi neri" è sinceramente suggestiva.

il racconto è bello...scrivi molto bene,però se mi posso permettere io eliminerei la penultima riga, perchè si capisce dopo, aggiungendo qualche parola al disastro finale che avviene. Ciao Albertone.ottimo lavoro.