Ebooks: decadenza culturale?

@Thomas, non ho il tempo di rispondere altro che una sciocchezza, ma il tuo Zola "progrezzo" è bellissimo! In effetti Germinal "ne fait pas dans la dentelle" come si dice dalle mie parti

So che si tratta di un errore di battittura, ma il gioco di parola che ne è uscito mi è piaciuto molto!

Le librerie domestiche non sono mero arredo, sono molto di più, qualcosa di così grande, importante che non è possibile nemmeno definire e io mi sento piccolissimo mentre ne parlo. Che Ikea vada a farsi benedire, che la polvere venga risucchiata dai Folletti, io non rinuncio, non posso e non voglio rinunciare alla libreria, ai libri veri, alla carta, alla pagina stampata. Odio tutto ciò che è freddo e l'ereader è freddo, molto più freddo della neve romana di quest'anno! Non leggerò mai più un libro "non libro", l'ho fatto perché non mi piace parlarle di cose che non conosco, ma la cosa non si ripeterà. Se non si riesce più a cercare sul dizionario vero non è colpa dei professori, dei genitori, ma della società che ormai ci impone il frenetico, il freddo, il distaccato. Se persino Zanichelli ci impone la ricerca online veloce e insensibile, senza tecnica, senza applicazione mentale, chi ci salverà?

Writer ha scritto:Odio tutto ciò che è freddo e l'ereader è freddo, molto più freddo della neve romana di quest'anno! Non leggerò mai più un libro "non libro", l'ho fatto perché non mi piace parlarle di cose che non conosco, ma la cosa non si ripeterà. Se non si riesce più a cercare sul dizionario vero non è colpa dei professori, dei genitori, ma della società che ormai ci impone il frenetico, il freddo, il distaccato. Se persino Zanichelli ci impone la ricerca online veloce e insensibile, senza tecnica, senza applicazione mentale, chi ci salverà?

Continui a rispondere come se l'eBook dovesse sostituire il libro cartaceo. Non so chi mai possa pensare a un'assurdità simile.
Non è che hai letto una ciofeca nel tuo ebook reader? Se un romanzo è bello, è bello e punto. Su carta e su reader. Se un romanzo, mentre leggi, ti fa divagare su che dispositivo stai leggendo e che "l'ebook reader è freddo ed è finto e questo e quello", prima di sparare a zero su una novità, mi farei qualche domanda circa la qualità del romanzo scelto.

Condivido, Sall.
Writer, tu le hai mai spolverate le librerie di casa? Io di libri ne ho accumulati migliaia, anche per il mestiere del cavolo che faccio, e ti assicuro che non ne posso più. Altro che folletto!

Se la cosa può interesssare, tempo fa ho sentito la notizia che l'enciclopedia Britannica non pubblicherà più su cartaceo, ma venderà tramite la rete le sue opere. Così vanno i tempi amici miei, tuttavia, lo ripeto, il problema non sussiste per i giovani ma solo per i vecchi.

Da quando ho letto il primo e-book ho tentato di evitare di comprare i libri cartacei. Ho una casa piccola e una carenza di spazio cronica. Spesso mi sono trovata nella necessità di regalare libri a cui mi dispiaceva rinunciare, ma non sapevo più dove metterli. Ho un Kindle che contiene già una cinquantina di titoli. Almeno da quelli non sarò mai costretta a separarmi. Forse vi sembrerà strano, ma non mi importa niente del profumo della carta e della consistenza dell'oggetto libro. A me interessa il contenuto.

Io sono vecchiotta, ma non ho nessun problema. Sono una fan dell'ebook

Aspide ha scritto:Io sono vecchiotta, ma non ho nessun problema. Sono una fan dell'ebook

Cavolo Aspide, abbiamo più o meno la stessa età, se continui a dire che sei vecchiotta vengo fino a casa tua e ti tiro un ebook in testa!

Anch' io ho un e-reader, ma non ci vado pazza, mi stanca molto gli occhi; forse mi ci devo ancora abituare. Per adesso preferisco i libri fatti di carta, i miei meravigliosi libri, se non ne sono circondata non mi sento bene!

Writer, tu le hai mai spolverate le librerie di casa?

Sì, li spolvero sistematicamente una volta al mese e una volta l'anno li butto tutti giù per pulire per bene pure gli scaffali e la polvere più ostinata. E io non ho un libro, nemmeno dieci, nemmeno cento e nemmeno mille, ne ho molti di più. MOLTI di più. Come Artemisia, se non sono circondato dai libri mi sento male. Seppure io legga da sempre un solo libro per volta, sul mio comodino tengo impilati decine di libri, ovviamente gli ultimi acquistati. C'è chi è morto per un libro. Purtroppo nonostante la mia età, io non sono figlio del mio tempo.

Writer!!! Ma sei una rarità! Un uomo che spolvera i libri non l'ho mai incontrato!
Non posso crederci... Oppure sei allergico agli acari?
"Nonostante la mia età, non sono figlio del mio tempo." Perché, quanti anni hai?

Art, l'Ereader in testa no! E' pesante. Farebbe un male!

Aspide ha scritto:Art, l'Ereader in testa no! E' pesante. Farebbe un male!

Ahahahaha... Aspide, tranquilla! Io ho parlato di "ebook" che di fatto non è una cosa concreta!

Io ci ho messo pure il contenente!

Writer ha scritto:
Sì, li spolvero sistematicamente una volta al mese e una volta l'anno li butto tutti giù per pulire per bene pure gli scaffali e la polvere più ostinata.

Non è che lavori in una biblioteca? O in una libreria? No perché se "mille" sono pochi e se spolveri una volta al mese... dove lo trovi il tempo per leggere?
In tal caso si spiegherebbe tanto astio contro l'eBook, come dire, c'è del secondo fine.

"Nonostante la mia età, non sono figlio del mio tempo." Perché, quanti anni hai?

Ho 26 anni.

Non è che lavori in una biblioteca? O in una libreria? No perché se "mille" sono pochi e se spolveri una volta al mese... dove lo trovi il tempo per leggere?

Ho lavorato in una biblioteca poco meno di un anno subito dopo la laurea, ma l'ho fatto proprio perché nutrivo e nutro questa grande passione per i libri, non è facile infatti oggigiorno capitare dentro una biblioteca, come mestiere dico. Sono giornalista e presso una rivista sono addirittura critico e inoltre faccio l'editor.
Il tempo per leggere quando lo trovo? Ma io leggo dalla mattina quando mi alzo alla sera quando vado a letto. A volte mi sento rincoglionito. Pensa che devo per mestiere leggere almeno otto libri al mese e se ci metti pure gli inediti che rivedo, ne viene fuori un numero spropositato!

P.S. per spolverare col panno elettrostatico (credo si chiami così) non ci vuole niente, in un'ora ho finito tutto, il problema si pone quando li butto tutti giù una volta l'anno, lì impiego quasi una settimana, anche perché sono catalogati e devo seguire un ordine preciso.

Artemisia ha scritto:Anch' io ho un e-reader, ma non ci vado pazza, mi stanca molto gli occhi; forse mi ci devo ancora abituare. Per adesso preferisco i libri fatti di carta, i miei meravigliosi libri, se non ne sono circondata non mi sento bene!

Quale e-reader hai? Io conosco il Kindle e non stanca per niente gli occhi, perché non è retroilluminato come i computer o i tablet, si tratta di uno schermo con dentro dell'inchiostro che si muove elettronicamente (così mi hanno spiegato). Fatto sta che è come leggere un libro di carta!

Io pure ne ho uno di questi modernissimi che non si illuminano come il computer, ma provo ugualmente fastidio agli occhi e oltretutto stare sempre appiccicato a 'ste mancchinette mi pare faccia rincoglionire a dismisura.

Writer ha scritto:

P.S. per spolverare col panno elettrostatico (credo si chiami così) non ci vuole niente, in un'ora ho finito tutto, il problema si pone quando li butto tutti giù una volta l'anno, lì impiego quasi una settimana, anche perché sono catalogati e devo seguire un ordine preciso.

Un po' inquietante lo sei (lo dico con simpatia!)

Sembri avere un bellissimo lavoro, credo che a me piacerebbe tanto! Di quale rivista si tratta?

Io ho il Kindle e non mi stanca per niente la vista... stanca quanto la carta, insomma.
Male agli occhi e mal di testa mi viene invece quando leggo troppo al pc

Writer ha scritto:Purtroppo nonostante la mia età, io non sono figlio del mio tempo.

Questa sensazione la conosco, mi accompagna da quando sono nata!

Ratsy ha scritto:
Quale e-reader hai? Io conosco il Kindle e non stanca per niente gli occhi, perché non è retroilluminato come i computer o i tablet, si tratta di uno schermo con dentro dell'inchiostro che si muove elettronicamente (così mi hanno spiegato). Fatto sta che è come leggere un libro di carta!

Ratsy, ho un trekStor, è retroilluminato, non ha lo schermo a inchiostro elettronico E- Ink come il Kindle. È ottimo per leggere a letto, ma dopo un po' stanca gli occhi.
La verità è che per me non è la stessa cosa leggere con l'e-reader.
Ripeto, credo che sia una questione di abitudine. Lo so, una bella storia è tale anche se fosse scritta sulla carta igienica, ma al di là della storia stessa è proprio l' oggetto libro che esercita su di me una singolare attrazione, non so come spiegare...

Oggi passeggiando per Roma, ho visto in una vetrina dei reader: m'è venuto un insano istinto animalesco di prendere un sasso pesante venti chili e distruggerli tutti quanti!

Io non capisco tutto questo odio... se non ti piace non usarlo, ma l'e-reader non sta minacciando il libro cartaceo. Stai confondendo l'ombra con la preda...

... e poi sei violento

Writer ha scritto:Oggi passeggiando per Roma, ho visto in una vetrina dei reader: m'è venuto un insano istinto animalesco di prendere un sasso pesante venti chili e distruggerli tutti quanti!

Santo cielo, Writer cosa c'è che non va in te? Qualche trauma nascosto?

Artemisia ha scritto:

Writer ha scritto:Purtroppo nonostante la mia età, io non sono figlio del mio tempo.

Questa sensazione la conosco, mi accompagna da quando sono nata!

Ahahah! Ma allora siamo più numerosi di quello che speravo!!!

Bene, io non demonizzo l'e-book. Come ho già scritto, ciò che è importante è il modo in cui viene utilizzato. Dico solo che personalmente preferisco il libro di carta (e non credo che verrà soppiantato dall'e-book)...
Comunque questa mia tendenza a fare a meno, ove possibile, della tecnologia non riguarda solo quanto concerne la lettura... una bella lettera scritta a mano ogni tanto ci sta ancora, così come mi piace scrivere i miei romanzi a mano perché lo stesso gesto dello scrivere... per l'orrore di Nick confesso che faccio un sacco di conserve casalinghe e, vi dirò, nell'orto uso la vanga-forca anziché la fresa motorizzata... (questo, in verità, per una serie di ragioni che non hanno assolutamente a che fare con un atteggiamento anti-tecnologico, ma mi piaceva aggiungerlo perché rende più pittoresco il mio personaggio).