Fiaba o Favola?

Immagino Aspide volesse dire fiaba e non favola.

Prima di andare a nanna ho cercato sullo Zingarelli la differenza tra favola e fiaba (per essere sicura di non dire cazzate. Non si sa mai.). Sono in gran parte sinonimi. La differenza sta nel fatto che la prima ha una morale, la seconda no. A me sembra che, a guardarla bene, ci sia una morale. Non vi ricordate quando le mamme dicevano alle ragazze che dovevano essere tanto carine, buone, dolci, gentili e non fare i maschiacci altrimenti, poi, al mercato non le avrebbe comprate nessuno? Voi no, perchè siete giovani. Ma io me lo ricordo. Mia nonna avrebbe detto:"Ecco cosa succede a una che rimane zitella..." Politicamente scorrettissimo e arcaico. Oggi i guai ce li ha chi mette su famiglia. Però, pensateci un attimo, qualcuno potrebbe dire:"Se non fai le cose per bene e ti sistemi fai la fine di Attilia...".
Orribile, vero? Caliamo un velo pietoso. Buona notte.

Aspide ha scritto:Prima di andare a nanna ho cercato sullo Zingarelli la differenza tra favola e fiaba (per essere sicura di non dire cazzate. Non si sa mai.). Sono in gran parte sinonimi.

Dissento ma non voglio andare troppo offtopic.
La favola e la fiaba sono due cose totalmente diverse. In inglese (forse si trovano più informazioni riguardo) la fiaba è la fairy-tale e la favola la fable.
In pratica la fiaba è Hansel e Gretel etc; la favola ha origini più arcaiche e la morale è dominante. Utilità principale era quella di istruire il popolo (o anche i bambini, cfr. Fedro).
Caratteristica principale della favola è l'utilizzo degli animali in sostituzione all'essere umano, enfatizzando, quindi, la caratteristica o un tratto del carattere. (Volpe furbo, Leone re/saggio, Asino stolto/superbo etc)

Aspide ha scritto:Prima di andare a nanna ho cercato sullo Zingarelli la differenza tra favola e fiaba (per essere sicura di non dire cazzate. Non si sa mai.). Sono in gran parte sinonimi. La differenza sta nel fatto che la prima ha una morale, la seconda no. A me sembra che, a guardarla bene, ci sia una morale. Non vi ricordate quando le mamme dicevano alle ragazze che dovevano essere tanto carine, buone, dolci, gentili e non fare i maschiacci altrimenti, poi, al mercato non le avrebbe comprate nessuno? Voi no, perchè siete giovani. Ma io me lo ricordo. Mia nonna avrebbe detto:"Ecco cosa succede a una che rimane zitella..." Politicamente scorrettissimo e arcaico. Oggi i guai ce li ha chi mette su famiglia. Però, pensateci un attimo, qualcuno potrebbe dire:"Se non fai le cose per bene e ti sistemi fai la fine di Attilia...".
Orribile, vero? Caliamo un velo pietoso. Buona notte.

E' verissimo, Aspide. E' una morale forse "datata" (ma fino a che punto? Siamo sicuri che molte donne non si sentano inappagate se non hanno accanto un uomo che le qualifichi davanti alla società?) ma credibilissima. D'altronde, nelle favole (o fiabe) di una volta, personaggi come "le sorellastre" di Cednerentola erano terribilmente odiose. E la loro acidità era collegata al fatto di essere poco attraenti, desiderabili, potenziando la loro arroganza. Invece, fra i cartoni animati, spiccano come "zitellone" simpatiche le due oche Guendalina e Adelina (Aristogatti) e le fate buone Flora, Fauna e Serena (La bella addormentata). Ma i loro ruoli sono simili a quelli dei "caratteristi" nel cinema. Sono personaggi "di contorno", che spesso puntano alla "gag" per far sorridere .
Nella vita e nei reality "la bruttona" deve sempre ricorrere ad una plastica o a un intervento correttivo per farsi accettare. E se non ha fans e spasimanti, è costretta a diventare scienziata o intellettuale, per ritagliarsi un posto al vertice.

Sall ha scritto:

Aspide ha scritto:Prima di andare a nanna ho cercato sullo Zingarelli la differenza tra favola e fiaba (per essere sicura di non dire cazzate. Non si sa mai.). Sono in gran parte sinonimi.

Dissento ma non voglio andare troppo offtopic.
La favola e la fiaba sono due cose totalmente diverse. In inglese (forse si trovano più informazioni riguardo) la fiaba è la fairy-tale e la favola la fable.
In pratica la fiaba è Hansel e Gretel etc; la favola ha origini più arcaiche e la morale è dominante. Utilità principale era quella di istruire il popolo (o anche i bambini, cfr. Fedro).
Caratteristica principale della favola è l'utilizzo degli animali in sostituzione all'essere umano, enfatizzando, quindi, la caratteristica o un tratto del carattere. (Volpe furbo, Leone re/saggio, Asino stolto/superbo etc)

Comunque Sall è un argomento davvero affascinante! Grazie per averlo introdotto. Magari qui sarà off-topic ma è molto interessante!

Dai adesso perche' sai una cosa non fare il puntiglioso.

Sall ha scritto:

Aspide ha scritto:Prima di andare a nanna ho cercato sullo Zingarelli la differenza tra favola e fiaba (per essere sicura di non dire cazzate. Non si sa mai.). Sono in gran parte sinonimi.

Dissento ma non voglio andare troppo offtopic.
La favola e la fiaba sono due cose totalmente diverse. In inglese (forse si trovano più informazioni riguardo) la fiaba è la fairy-tale e la favola la fable.
In pratica la fiaba è Hansel e Gretel etc; la favola ha origini più arcaiche e la morale è dominante. Utilità principale era quella di istruire il popolo (o anche i bambini, cfr. Fedro).
Caratteristica principale della favola è l'utilizzo degli animali in sostituzione all'essere umano, enfatizzando, quindi, la caratteristica o un tratto del carattere. (Volpe furbo, Leone re/saggio, Asino stolto/superbo etc)

Sì Sall hai ragione, nella favola i protagonisti sono di solito gli animali, mentre nelle fiabe i personaggi sono umani anche se spesso con caratteristiche fantastiche.
Però penso che si possa usare ugualmente questo termine, avendo acquisito con il tempo un significato più ampio. Infatti si parla spesso di "favola nera" quando una storia ha una morale e ha uno stile fantastico- gotico- horror.

Bene, visto che la discussione è stata "splittata" da Ratsy adesso non si rischia più di andare off topic.
Per questo motivo rispondo meglio.

Artemisia ha scritto:
Però penso che si possa usare ugualmente questo termine, avendo acquisito con il tempo un significato più ampio. Infatti si parla spesso di "favola nera" quando una storia ha una morale e ha uno stile fantastico- gotico- horror.

Io non penso si possa usare ugualmente, poi naturalmente dipende con chi si parla. Dall'idea che mi sono fatto di Aspide, mi sembra una persona piuttosto attenta e precisa, per questo motivo ho solo fatto notare la differenza. Ciononostante sono certo tutti abbiano capito il significato di quello che voleva dire, ci mancherebbe!